Pochi giorni fa abbiamo pubblicato un post che metteva in evidenza il progressivo disaccoppiamento che sta intervenendo tra il trend delle temperature media superficiali globali osservato e quello simulato. Come è accaduto a suo tempo per il set di modelli utilizzato per l’AR4 (CMIP3), anche per le simulazioni multime utilizzate per il redigendo AR5 questo disaccoppiamento diventa man mano più evidente man mano che ci si allontana nel tempo dalla zona “tuned”, cioè dal periodo in cui le simulazioni possono essere tarate con le osservazioni.
In sostanza, quando i modelli piuttosto che tentare di riprodurre quanto accaduto vengono lanciati verso il futuro, la distanza che li separa dalla realtà diventa più grande. Quel futuro, naturalmente, diventa poi presente e passato, si consolidano le osservazioni e il problema diviene insolubile: quello che ci si aspettava dovesse accadere, non è accaduto, non sta accadendo.